Sant`Anselmo confessore, arcivescovo di Cantuaria
Anselmo, nato ad Aosta nel 1033, entrò nell’ordine benedettino e fu allievo a Bec di Lanfranco di Pavia, dove divenne priore nel 1063 e abate nel 1079. Alla morte di Lanfranco, che era stato nominato vescovo di Canterbury nel 1070, gli succedette sulla cattedra primaziale inglese nel 1093. Nel 1098, nonostante l’opposizione del re e dei vescovi inglesi, venne in Italia per ricevere il Pallium dal papa (Urbano II). Tornato a Roma nel 1103, accolto da Pasquale II, potè rientrare in sede soltanto nel 1106, a causa dell’ostilità della corte inglese.
Filosofo e teologo, fu uno degli iniziatori della “Scolastica” e perciò, nel 1720, su istanza del re d’Inghilterra, fu proclamato Dottore della Chiesa da papa Clemente XI. Nel dipinto, il santo è raffigurato con gli attributi della dignità vescovile (mitria e pastorale). Il libro aperto sopra il leggio con l’iscrizione: «S. Ansel. conf.», smentisce la precedente identificazione con S. Biagio di Sebaste. La provenienza del quadro da Bargone potrebbe forse ricordare un suo passaggio nella zona.
GG
Dopo il 1720
D15
Dipinto su tela
Olio
103 x 76 cm
Buono
Deposito
Chiesa Parrocchiale di S. Maria Ausiliatrice di Bargone
Si, Saletta dei dipinti