Santa Caterina d`Alessandria, San Bartolomeo apostolo, Scena di nafragio con frati francescani
Il dipinto, fissato ad un unico supporto rettangolare orizzontale, è composto da tre distinti riquadri. Nel primo è raffigurata S. Caterina, nel secondo S. Bartolomeo apostolo e nel terzo, frammentario, la Scena di un naufragio, riconoscibile dalla spezzatura degli alberi. L’opera, strappata dal muro d’un locale attiguo alla cripta del Duomo, si presenta con la classica struttura degli ex voto che decoravano le pareti delle chiese medievali.
Santa Caterina è raffigurata con gli attributi del libro, riferito alla disputa sostenuta con i filosofi della corte, e della ruota dentata, che fu uno dei supplizi a cui fu sottoposta prima della decapitazione.
San Bartolomeo (Bar-Talmai = figlio di Talmai), è identificabile con l’apostolo Natanaele citato da Giovanni (Gv. 1, 45-49); ha in una mano il libro dell’insegnamento apostolico e nell’altra il coltello con cui – secondo Isidoro di Siviglia e Beda il Venerabile – sarebbe stato scuoiato vivo.
GG
inizi sec. XIV
D1
SBAS PR 00211331
Affresco
100,8 X 236 cm
da restaurare
Cripta della Cattedrale di Fidenza
Sala del Tesoro
Sec. XIV