Reliquie dei Ss. Antonio abate, Francesco d’Assisi, Liberata martire e S. Bor. (?)
Teca ovale d’argento costituita da un contenitore anteriore – munito di cornice lavorata a zig-zag, falda con occhiolo di sospensione e vetro – e da un coperchio posteriore. Vi è inserito un vassoietto con cornice di carta ricoperto di seta rosa e ripartito da ghirigori di carta dorata sulla costa, fra i quali sono incollate le reliquie con i relativi quattro cartigli manoscritti con grafie differenti: 1) S. Antonii Ab. 2) [sovrapposto ad altro solo parzialmente leggibile] S. FRAN. ASS. 3) S. Liber. v. 4) S. Bor[romeo?].
All’interno, sul verso del vassoietto, vi è il sigillo ceruleo della Curia Capitolare Fidentina, corrispondente al timbro a inchiostro della fede di autenticità del vicario generale Giuseppe Buscarini, nella quale sono indicate solo tre delle reliquie contenute, mancando quella che nella teca è segnata dal cartiglio S. Bor., e che erano state riconosciute in precedenza dal vescovo Pier Grisologo Basetti (inv. n. G128).
GG
Sec. XIX
R214
Argento, vetro, cartoncino, carta, seta, cera lacca
Ritaglio, saldatura, incollaggio
4,06 x 2,75 x 1 cm
Buono
Deposito
Cattedrale di Fidenza
No
Sec. XIX
9,6 gr