Reliquia di S. Margherita di Cortona

Teca d’argento sbalzato con cristallo molato anteriore che trattiene un supporto ricoperto di seta rossa, con cornice a volute di carta dorata e una spirale di filo argentato, sul quale sono incollate la reliquia (sopra un quadratino di tela, e il cartiglio con l’iscrizione manoscritta: Marg. da Cor.
Sul verso, attacato ad un filo di seta rossa, v’è il residuo del sigillo ceruleo d’un vescovo non riconosciuto, diverso da quello del cardinale Vicario della Curia Romana, Giovanni Antonio Guadagni, che redasse la fede di autenticità (inv. G6). 
GG