Reliquia di S. Biagio vescovo e martire

Teca lignea a forma di braccio benedicente, dorata e dipinta, nel cui incavo centrale, mancante del vetro, è inserita la reliquia, avvolta in una guaina d’argento cesellato. Dalla fede di autenticità, redatta dal vescovo di Fidenza Gaetano Camillo Guindani (inv. n. G141), si evince che la reliquia era già stata riconosciuta dal predecessore Gaetano Garimberti.
GG