Cattedrale di Fidenza: La famiglia “povera”

Le tre figure procedono da sinistra verso destra, davanti il bambino scalzo e vestito soltanto d’un corto mantello a poncho, che tiene nella mano sinistra un oggetto informe (un fiore? – un pane?); il padre lo segue vestito d’una corta camicia fermata con un legaccio sulla vita, con un piede calzato e uno nudo, tiene nella mano destra un bordone (bastone da pellegrino) e porta, attaccata al bastone tenuto sulla spalla sinistra, una “borraccia” di
legno, che avrebbe potuto contenere sia acqua che vino; la madre chiude il gruppo, vestita d’una camicia fermata alla vita che copre le gambe sin sotto il polpaccio e ha i piedi calzati, la testa è coperta dal tipico copricapo femminile medievale, sulla quale sostiene con la mano destra un fagotto d’un certo peso. Tutti e tre i personaggi hanno a tracolla un borsa quadrata posata sul fianco sinistro.
Il gruppo è stato interpretato in vari modi sintetizzabili come segue: Pellegrini poveri (E. Male), La famiglia di Berta e Milone prima del matrimonio riparatore (R. Lejune – J. Siennon), Famiglia di Contadini (Y. Kojima).
GG