Borsa porta binocolo
Realizzata in legno ricoperto di cuoio, come cinghia per la tracolla, è foderata di velluto verdecon fibbie e ribattini in metallo.
L’oggetto, conservato fra i ricordi di famiglia di mons. Maurizio Galli, vescovo di Fidenza dal 1998 al 2007, è probabilmente appartenuto al padre. Il binocolo è perduto.
GG
Metà sec. XX
X7
Legno, cuoio, velluto, metalli
Taglio, cucitura, incollaggio, borchiatura
14,6 x 17 x 7,5 cm
Buono
Deposito 2008
Eredità mons. Maurizio Galli, vescovo emerito di Fidenza, Cremona
No
Metà sec. XX