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Bibeln eller Den heliga Skrift med Illustationer af Gustave Doré. (La Bibbia o Sacra Scrittura con Illustationi di Gustave Doré)

Bibeln eller Den heliga Skrift med Illustationer af Gustave Doré. (La Bibbia o Sacra Scrittura con Illustationi di Gustave Doré)

Il libro, di grande formato (originariamente cm 32 x 25), ha una copertina rigida, ricoperta di tela finto cuoio decorato a impressione, con sulla tavola frontale le iscrizioni in lingua svedese, a caratteri gotici in oro: «Bibeln / eller / Den heliga Skrift / med Illustationer / af / Gustave Doré. (Bibbia o Sacra Scrittura con Illustrationi di Gustave Doré)»; iscrizioni in oro sul dorso: « Den Heliga / Skrift (La Sacra Scrittura) / Gamla Testamentet (Antico Testamento) / (poco leggibile) Familj-Journalens / Bortrychery-Aktiebolag»
All’interno, dopo quattro pagine con decorazioni miste e motti biblici, nella prima delle quali è stampigliato il nome del proprietario: don Aldo Aimi, ha stampato al centro della quianta il titolo: «Bibeln. (Bibbia) / Gamla Testamentet (Antico Testamento)» e sulla settima il frontespizio seguente: «Den heliga Skrift, / i en från grundtexten utförd, efter Lutherska kyrkobibeln lämpad / öfwersättning, med nödiga anmärkningar / af / H. M. Melin, / Theol. Doctor och Domprojt i Lund. / Med twåhundratretio Planscher / af / Gustave Doré. (La Sacra Scrittura dal testo di base completo, della trascrizione della chiesa biblica luterana, con adeguati commenti di H. M. Melin. […] Con tavole zincografiche di Gustave Doré.) / Gamla Testeamentet / Stockhorm, / Familj-Journalens / Bortrychery-Aktiebolag »; sul verso l’editore e la data di edizione: «Stockhorm, C. E. Gernandts Bortrychery, 1877».
I testi biblici in lingua svedese, divisi per capitoli e con i numeri di paragrafo, sono distribuito sulle pagine in due colonne (1824 + 222 di appendice), spartite da incisioni riproducenti delle specie di candelabre di disegno vario. Nel volume sono ancora esistenti 96 delle 152 tavole originali di Gustave Doré.
Il volume fu estratto da don Aldo Aimi da un mucchio di immondizie, accantonato in un angolo della Villa Bianchi Bianca di Salsomaggiore Terme, durante una ispezione all’immobile che era stato ereditato dalla parrocchia di S. Maria Ausiliatrice della città. Impregnato d’acqua puzzolente, era destinato al macero e don Aimi chiese al parroco, don Giuseppe Magnani, di poter salvare il libro. Il parroco acconsentì molto volentieri, non dando alcuna importanza all’opera. Don Aimi prese il libro e, dopo averlo fatto asciugare per molti giorni, con l’aiuto economico di certa Liretta Bozzini di Parma, riusci a farlo restaurare in quella città.
GG


1877

B123

Carta

Stampa tipografica

Legatura: 33 x 27 x 3,5 cm

Buono

Dono 2010

Mons. Aldo Aimi - Fidenza

No

Sec. XIX