Anfore per gli olii santi
Si tratta di tre anfore ansate, utilizzate come custodie nelle quali sono riposti dei contenitori di vetro contenenti gli olii santi benedetti dal Vescovo durante le celebrazioni pasquali e da distribuire alle parrocchie della Diocesi.
Sono formate da un piede modanato, fissato alla coppa da una vite interna. Sulla coppa, in corrispondenza con una serie di filettature, si avvita la copertura che forma la parte superiore dell’anfora, dotata di due anse laterali fissate a due teste di cherubo facenti parte d’una ghiera a rilievo decorata a motivi fitomorfi. Sopra il collo è avvitato un groso tappo tornito che chiude la falsa imboccatura dell’anfora.
Alla base del collo e sulla sommità dei tappi, sono incise su ognuna delle anfore le sigle: OL. INF (olio degli infermi) – OL. CHAT. (olio dei catecumeni) – OL. CHRIS. (olio crismale).
GG
Sec. XX
O306
Ottone
Tornio, fusione, sbalzo, cesello
57 x 39 x 23 cm
Discreto
Cattedrale di Fidenza
No
Sec. XX