Moneta vaticana L. 500 celebrativa della lettera enciclica «VERITATIS SPLENDOR» di Giovanni Paolo II.
Tiratura di 27.000 pezzi,D / Ritratto mezza figura del pontefice in abiti pontificali col pastorale di profilo vs. ds. con l'iscrizione (in tondo) «IOANNES PAVLUS II - AN. XVI MCMXCIV» e la firma dell'autore.R / L'occhio divino che irraggia la
Monete vaticane celebrative dell’anno del Giubileo della Redenzione
La serie è composta dai seguenti pezzi:L. 500 - D / Stemma del pontefice con le iscrizioni: (ai fianchi) «L. - 500» e (in tondo) CITTA' DEL VATICANO / ANNO SANTO 1983 - 1984».R / Due processioni di popolo ed
Navicella porta incenso
L'oggetto si presenta con una coppa a navicella sbalzata a volute e scudi, ha un coperchio in tre segmenti: i due laterali identici (uno fisso e uno incernierato) con presina a pinnacolo tornita; il segmento centrale fisso ha sovrapposto un teschio realizzato "a
Navicella porta incenso
Utilizzata per contenere l'incenso da porre nei turiboli durante le funzioni liturgiche, è formata da un piede circolare con gambo e da un contenitore oblungo chiuso nella parte superiore da una parte fissa e da un coperchio incenierato, con un pinnacolo a forma
Navicella portaincenso
Usata per contenere l'incenso in grani da porre nel turibolo prima delle incensazioni praticate durante le funzioni religiose, è interamente cesellata a motivi mistilinei di stile neoclassico e ha sul colmo un un pinnacolo anforiforme.GG
Navicella portaincenso
Oggetto finemente sbalzato e cesellato in stile neoclassico con sul colmo una figurina maschile a tutto tondo (Cristo risolgente?). Sull'orlo della coppa vi è il marchio di qualità dei prodotti di grande formato in argento 800/1000 del Regno Lombardo Veneto (ettagono
Navicella portaincenso
Oggetto costituito da tre parti (coppa, gambo e piede) tenute assieme da un codolo saldato sotto la coppa e da un dado sotto il piede, che presenta coste diritte e zigrinature sul piede e sul gambo, mentre la coppa è decorata
Navicella portaincenso
Oggetto composto da due parti d'epoca diversa che sembrano palesare un recupero: la coppa/contenitore superiore, finemente cesellata a coste diritte con scudi fitomorfi nella parte inferiore, e a motivi fitomorfi nella copertura superiore, con pinnacolo centrale a fungo e due pomoli
Navicella portaincenso
L'oggetto ha le stesse decorazioni del turibolo (inv. n. O275), al quale è associato, ed è probabilmente prodotto del medesimo argentiere.Sotto il piede ha incisa l'iscrizione O12 (segno oncia?) 6, forse relativa al peso del metallo.GGGG
Navicella portaincenso
Il piede circolare e il fusto sono relizzati al tornio, con baccellature cesellate sulla falda del piede. Il contenitore con baccellature e fogliette a rilievo, come il coperchio è sbalzati e cesellati, mentre sono fusi e torniti la sfera e il pinnacolo alle