Le raccolte
L’insieme dei beni dati in custodia al Museo non si può definire una collezione perché non ne ha, né tende ad averne, le caratteristiche di completezza; è piuttosto ciò che resta di una grande varietà di oggetti, realizzati in epoche diverse e utilizzati con differenti funzioni.
Si può meglio definire una raccolta, riunita dal caso e dal tempo e ripartibile in quattro gruppi:
1) costituito da oggetti risalenti ai primi sei secoli dopo il Mille, che fanno tutti parte di ciò che rimane dell’antico “Tesoro di S. Donnino”, della cui pregevole consistenza resta qualche frammentaria memoria negli inventari della chiesa redatti sino agli esordi del XVI secolo.
2) il più consistente, che costituisce il “Tesoro del Duomo”, è composto dagli oggetti realizzati dopo l’erezione della chiesa/santuario di San Donnino a Cattedrale diocesana (1601).
3) comprendente gli oggetti provenienti dalle chiese e dalle parrocchie della Diocesi (attualmente per lo più dipinti e beni suntuari).
4) riunisce tutto ciò che deriva dai lasciti a favore della Diocesi, come gli oggetti appartenuti ai Vescovi del passato,o donati al Museo dopo la sua istituzione.
Al momento della consegna al museo, gli oggetti costituenti le raccolte vengono iscritti in sezioni specifiche, suddivise per tipologia. Sono le stesse tipologie dell’inventario inserito in questo sito e consultabile on-line per comodità degli studiosi e di chiunque ne sia interessato.