Presentazione al Tempio di Gesù Bambino
L’opera, che presenta il chiaro influsso della scuola cremonese cinquecentesca, raffigura a destra il sacerdote Simeone che alza sopra l’altare verso Dio il Bambino Gesù con, dall’altra parte vi è Maria con le braccia nella posa dell’orante. Davanti all’altare, fra due donne inginocchiate a ds e sn, è posato a terra un cesto che un bambino scopre mostrando le due tortore offerte al tempio.
Dietro altri quattro personaggi partecipano all’evento.
L’architettura interna del Tempio è rappresentata da due colonne con capitelli corinzi, alle quali sono aggrappati due ragazzi che guardano curiosi l’accadimento, dietro cui vie è un portale chiuso da una tenda, oltre il quale si scorge una cupola.
In basso, al centro, un foglietto posato a terra reca la firma dell’autore e la data dell’opera.
Il disegno si trova il Museo civico di Pavia, mentre il bozzetto monocromo è nella Pinacoteca dell’arcivescovado di Milano.
Il quadro fu commissionato al pittore cremonese dal Consorzio Consorzio di S. Donnino, che lo posero nella loro cappella non più esistente; stato restaurato da Angelo Dal Verme nel 1816.
GG
1600
D130
SBASPR 08/00211047
Dipinto su tela
Olio
Non rilevate
Buono
Cattedrale di Fidenza
Cattedrale, Cappella del S.S, parete sinistra
Sec. XVII