Stipo di quercia
La struttura portante originale è in legno masello di quercia, con qualche inserto di restauro, tenuto assieme da chiodi di ferro. Il mobile è diviso in tre scomparti: un vano superiore, un cassetto centrale interamente originale e un vano inferiore. I due vani contengono entrambi un ripiano centrale: originale quello superiore, con incisa due volte sulla costa la data “1766”, più recente quello inferiore in legno di noce o pioppo cipressino tinto. I due vani sono chiusi da ante intelaiate, con specchiatura intagliata, ma non sono originali né le cerniere, né i copri toppa. Anche le serrature sembrano ottocentesche. Il cassetto ha il fronte in massello con intagliato un motivo geometrico a rombi, con al centro una maniglia di ferro probabilmente originale. Ai bordi superiore e inferiore del mobile sono sovrapposte, su tre lati, cornici modanate (originale in quercia quella superiore; in noce o pioppo cipressino tinto quella inferiore, evidentemente non originale). Forse sono d’epoca posteriore anche i due piendi anteriori a rapa.
GG
Seconda metà sec. XVIII
L147
Legno
197 x 111 x 57 cm
Buono
Deposito Curia vescovile di Fidenza, 2008
Eredità mons. Maurizio Galli, vescovo emerito di Fidenza, Cremona
No
Sec. XVIII