Attestato di benemerenza della Banca Popolare di Cremona a Leonida Galli

Scrittura manoscritta a caratteri gotici, con iniziali colorate; incorniciata con campiture riempite con tralci, fogliami e ghirigori di cordoncino; in alto a sinistra in un riquadro il disegno d’un melograno con ai piedi un salvadanaio di terracotta con due api ai fianchi dell’imboccatura, e nel bordo sinistro lo stemma della città di Cremona. Il testo iscritto è il seguente: «La Banca / Popolare di Cremona / Attesta Benemerenza / A Galli / Leonida / che per oltre trant’anni / con profiqua e diuturna opera / collaborò fedelmente / contribuendo alla prosperità / dell’Istituto». Sotto, entro un cartiglio posato sopra un racemo, l’iscrizione «e sollerti fidelique opera res secundae».
Il diploma, appartenuto al padre di mons. Maurizio Galli, vescovo di Fidenza dal 1998 al 2007, è incorniciato e ha fissate ai piedi due medaglie, una in oro con l’albero di melograno simbolo della banca con al fianco la sigla dell’autore LB e sotto il motto; l’altra in metallo argentato raffigurante un donna seduta reggente un forziere, con alle spalle entro esagoni simboli di diverse categorie di lavori, e l’iscrizione in tondo «BANCA POPOLARE DI CREMONA», in basso a sn la firma dell’autore “Varisco”.
GG