Rasoio da barba, ricordo del padre di mons. Maurizio Galli
Rasoio d’acciaio, con manico imitante l’ebano e l’avorio; sul supporto della lama vi sono sulle due facce le seguenti iscrizioni: «ERN» – «(un falco che ghermisce un serpente) a fianco il n. 36 / WALD – SOLINGEN». È corredato del suo astuccio in cartone con impresso il falco e l’iscrizione: «ERN / WALD GERMANY» e sul coperchio due marchi illeggibili; nel lato inferiore vi sono i resti d’una etichetta in cui si legge almeno due volte il cognome «Galli», scritto anche sul prolungamento nascosto dal coperchio.
L’oggetto, riposto nella cassetta di legno della Latteria Soresinese,
è appartenuto al sig. Leonida Galli († 1980), padre di mons. Maurizio Galli, vescovo di Fidenza dal 1998 al 2007.
GG
Prima metà sec. XX
X13
Acciaio, alluminio, materiale plastico sintetico, cartone
Composita
rasoio (chiuso): 16 x 2,5 x 1 cm astuccio: 16,7 x 3 x 1,5 cm
Buono
Deposito Curia Vescovile di Fidenza, 2008
Eredità mons. Maurizio Galli, vescovo emerito di Fidenza, Cremona
No
Prima metà XX sec.