
Croce reliquiario pettorale di mons. Paolo Rota
La croce è realizzata con lastra d’oro saldata e decorata sul dritto con figure a sbalzo: all’incrocio dei bracci – su una targa quadrata incorniciata – il Buon Pastore, mentre nella quattro targhe alle estremità dei bracci vi sono: (sopra) la Madonna con ai lati le lettere «M/P – O/Y», (sotto) S. Giovanni Battista, (a sn) S. Pietro apostolo, (a ds) S. Paolo apostolo. Nei bracci sono incastonati vetri sfaccettati gialli e rossi a imitazione di pietre preziose. Sul rovescio, incernierato alla parte superiore della targa più bassa, è inciso all’incrocio dei bracci l’Ideogramma costantiniano di Cristo, mentre sulla targa inferiore vi sono incise l’iscrizione «SC. BEATO / ANGELICO» e il logo della Scuola stessa (pesce che nuota vs sn con ruota davanti al muso). Nella faccia interna, lungo i bracci orizzontali, è incisa l’iscrizione in maiuscoletto «A S.E. MONS. PAOLO ROTA – LE DONNE DI / AZIONE CATTOLICA DELLA DIOCESI DI / CREMONA».
All’interno è racchiusa la teca con le reliquie descritte a inv. n. R327.
L’occhiolo con anello di sospensione avvitato sulla testa della croce, forma la chiusura del reliquiario.
L’oggetto è stato donato dalle Oblate della Casa di Nostra Signora del Sacro Cuore di Gesù di Cremona – custodi dei beni di mons. Paolo Rota, loro fondatore e vescovo di Fidenza dal 1952 al 1960 – a mons. Maurizio Galli, vescovo di Fidenza dal 1998 al 2007.
GG
1947 (?)
P130
Oro, vetro
Sbalzo, saldatura e castone
13,8 x9.4 x1,5 cm
Ottimo
Deposito Curia Vescovile di Fidenza, 2008
Eredità mons. Maurizio Galli, vescovo emerito di Fidenza, Cremona
No
Quinto decennio XX sec.
126,5 g.