
Cattedrale di Fidenza: Il re Erode incontra i Magi
La lastra, incorniciata su tre lati da un motivo a greca (il lato superiore scolpito sulle lastre contigue), rappresenta Erode (Mt 2,1-22; Lc 1,5) – detto il Grande o Ascalonita (n. 73 a.C.), che fu re di Israele dal 37 fino al 4 a.C. – seduto su un faldistorio, in abiti e con le insegne regali medievali. Alla sua destra, seduta di profilo, una figura femminile (la regina?) che tiene nella mano sinistra un contenitore cilindrico. Alla sinistra del sovrano un nobiluomo inginocchiato presentato da un soldato armato di spada e vestito di elmo e giaco medievale. All’estrema destra sotto un edificio un uomo armato di spada e vestito d’una tunica ornata. Sulla lastra, a destra e sinistra della testa del re – è incisa l’iscrizione in caratteri capitali: ERO – DES (Erodes).
Non è improbabile che la scena rappresenti il momento in cui il sovrano ordina la Strage degli innocenti (Mt 2,16-18), che si collegherebbe coerentemente con l’Adorazione dei Magi, il Sogno di Giuseppe e la Fuga dei tre re, raffigurati in altri bassorilievi della facciata.
GG
Fine sec. XII - inizi sec. XIII
S39
Pietra tenera di Vicenza
Scultura a rilievo
Non rilevate
Discreto
Lato ovest della Torre settentrionale del Duomo, detta del folletto, o delle Cicogne.
Sec. XII - XIII