Calice eucaristico con patena
Oggetto molto simile a quello della chiesa di Cabriolo (inv. n. O172), dal quale si differenzia per la forma del piede a base esagonale mistilinea che si alza verso il gambo in forma conica leggermente svasata e tripartita da cornici con modiglioni a volute che sostengono cornici ovali entro le quali sono applicate tre scene della Passione di Cristo (Flagellazione, Incoronazione di Spine, Ecce Homo) dorate e a bassorilievo, identiche a quelle del calice di Cabriolo. Il gambo è quasi interamente occupato dal nodo a base triangolare e piriforme rovesciato, dove vi sono tre testine alate aggettanti, alternate dagli bugne ovali. Il sottocoppa è tripartito da tre medaglioni ovali con applicate all’interno tre figure di virtù a bassorilievo e dorate identiche a quelle di Cabriolo.
Sulla falda del piede è impresso il marchio della zecca di Parma (Acquila imperiale), d’epoca posteriore a quella attribuita all’oggetto nel verbale di consegna all’Archivio diocesano di Fidenza il 29.7.1989, che lo indicava «donato dal priore Cremonini nel 1729 c.a».
È corredato della sua patena e dell’astuccio originale in cartone ricoperto di carta verde marmorizzata.
GG
Sec. XVIII
O188
Argento
Formatura in fusione, al tornio e a sbalzo, cesello, saldatura e doratura
Calice: 27,3 x 15 x 15,4 cm
Ottimo
Deposito
Chiesa parrocchiale di S. Michele arcangelo di Banzola
No
Sec. XVIII