Reliquie dei Ss. Biagio e Agata martiri, Andrea Avellino
Teca ovale d’argento composta da un contenitore anteriore – costituito da cornice cesellata, falda con occhiolo di sospensione e vetro – e da un coperchio posteriore. Vi è racchiuso un vassoietto di cartoncino ricoperto di seta rosa – con all’orlo una cornice a zig-zag di carta dorata sulle coste e all’interno dell’ovale centrale una spirale di filo argentato – sul quale sono incellate (sopra rombi di carta) le reliquie e i tre cartigli con le iscrizioni manoscritte: 1) S. Blasi E. M. 2) Andr. Avel. 3) S. Agatha V.M.
Sul verso del vassoietto c’è il sigillo ceruleo del vescovo di Fidenza Camillo Gaetano Guindani, il quale sottoscrisse la fede di autenticità (inv. n. G174), da cui si evince che la reliquia era già stata riconosciuta dal predecessore Giovanni Neuschel.
GG
Sec. XIX
R260
Argento, vetro, cartoncino, filo argentato, carta, cera lacca
Ritaglio, saldatura, cesello, incollaggio
3,8 x 2,5 x 1,04 cm
Buono
Deposito
Parrocchia di S. Tommaso Becket di Cabriolo
No
Sec. XIX
10,2 gr