Reliquia di S. Donnino martire
Piccola teca ovale d`argento contenente un molare del martire S. Donnino, con cristallo frontale, inserita probabilmente nel XII o agli inizi del XIII secolo nel nodo del Calice medievale (inv. O1) detto perciò “Calice di S. Donnino”, noto perché faceva guarire le persone morse da cani idrofobi e animali velenosi. Della reliquia si parlava già in un documento del 1358 con il quale era stata verbalizzata la proibizione all’aiuto sacrista di estrarre senza permesso il calice dal suo ripostiglio. (inv. G1).
Dalla fede di autenticità (inv. n. G119), redatta dal vescovo di Fidenza PierGrisologo Basetti, si evince che in precedenza la reliquia era stata riconosciuta anche dal predecessore Alessandro Garimberti.
GG
Sec. XII - XIII
R3
Argento
Vetro
Fusione
Ottimo
Deposito
Cattedrale di Fidenza
Sala del Tesoro
Sec. XII - XIII