
Lampade pensili
La coppia di lampade, come conferma l’inventario degli argenti del 1845, fu realizzata per la cappella della Madonna del Carmine, che è riprodotta a sbalzo in una delle specchiature d’entrambi gli esemplari, come il patrono S. Donnino, e si diffenziano nella sola raffigurazione della terza specchiatura: S. Gislemerio (nella prima) e S. Andrea Avellino (nella seconda).
GG
Sec. XVIII
O61
SBAS PR 00211197
Argento
Bulino
Cesello
Sbalzo
120 x 42 x 40 cm. ca. coprese catenelle e sostegno apicale
Buono
Deposito
Cattedrale di Fidenza
Sala del Tesoro
Sec. XVIII